venerdì 6 aprile 2012

Benedetto Della Vedova (Fli), leghisti come i maiali di Orwell

Benedetto Della Vedova, esponente di spicco di Futuro e Libertà, commentando le vicende giudiziarie che hanno interessato la Lega Nord negli ultimi giorni, afferma riguardo il suo rapporto con il Carroccio che «non ho mai avuto ragioni di ostilità preconcette nei confronti della Lega: da radicale andai anche al Parlamento Padano per testimoniare il diritto della Lega di fare politica». Ma per Della Vedova, lo scandalo giudiziario fa emergere due cose «Da un lato l'idea che una leadership è tale anche se coglie il momento giusto per l'avvicendamento: Bossi non l'ha colto e ha tirato la cinghia finché non si è spezzata. Dall'altro lato, è evidente che siamo all'ennesimo capitolo della Fattoria degli Animali di Orwell: i maiali fanno la rivoluzione ma poi, quando vanno al potere, sono peggio di quelli che c'erano prima».

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